Lo spettro di Tumulilande
Fredda è la mano, le ossa e il cuore, freddo il corpo del viaggiatore
Lo spettro dei tumuli è una scena descritta ne “Il Signore degli Anelli” che mi è molto dispiaciuto non vedere nel film e che ho molto apprezzato nel libro. Il motivo è presto detto: ho questa passione per il macabro, quindi spettri e cose così mi sono sempre interessate. Nella scena viene descritto un punto della storia in cui tutti gli hobbit, proseguendo nel loro viaggio, si trovano in una zona chiamata Tumulilande, o Tyrn Gorthad. Sono collinette erbose ad est della Contea coperte da una perenne foschia. Dopo essere tutti caduti preda dell’incantesimo dello spettro dei tumuli, Frodo è il primo che si sveglia e vede gli amici sdraiati l’uno di fianco all’altro, vestiti di bianco e circondati da tesori. I quali diventano freddi e ripugnanti quando una inquietante luce verde pervade l’ambiente. All’improvviso una mano rinsecchita fa capolino dietro di loro. Questa cerca di avvicinarsi ad una spada, che era stata posta sui tre piccoli colli degli hobbit addormentati.
Frodo tuttavia anticipa lo spettro ed in un impeto di coraggio afferra un’altra spada e mozza la mano dell’aggressore.
La tecnica utilizzata…
Ho utilizzato l’olio per questa illustrazione del 2012. È una delle prime illustrazioni ad olio che ho fatto. La scelta dei colori è stata piuttosto ovvia perchè mi sono affidato completamente alla descrizione che Tolkien fa nell’ottavo capitolo de “Il Signore degli Anelli“. È molto dettagliata, non ho spaziato molto con la fantasia sia per il discorso colori sia per quello della composizione dell’immagine.
Ho preso un modello d’eccezione…
per tutte e quattro le pose: sono IO!
Mi sono fatto fotografare con un accappatoio sdraiato per terra con della chincaglieria addosso e con una luce verde che sta a simboleggiare lo spettro. La mano di quest’ultimo invece è quella di mio padre che si è prestato per l’illustrazione. Cosa non si fa per l’arte!
Ho guardato molto la tecnica e lo stile di Donato Giancola perchè rimane uno dei miei riferimenti più autorevoli per l’olio.

Sketch – Lo spetto del Tumulo
grafite su carta 21 x 30 cm
Cosa ne pensate di questa illustrazione?
Commentate numerosi 🙂
Mi piace molto la cura del particolare e il gioco di luci e delle ombre
Grazie Serenella, credo che ogni buon dipinto o illustrazione sia il risultato di tanti “equilibri”. Pertanto mi sforzo sempre di dare il meglio in ogni lavoro che affronto! Grazie per i tuoi complimenti!
Articolo ben scritto e molto dettagliato. Complimenti!
Bellissimo, altamente ricercato nei particolari e nelle sfumature, una perfetta combinazione di luci e colori che ti trascina emotivamente all’interno dell’opera stessa. Il pallore dei personaggi raffigurati è talmente verosimile da inquietare! Un plauso all’artista, di cuore.
Grazie! La sua “costruzione” non è stata cosa facile! La riuscita del dipinto è rimasta un’incognita fino all’ultima pennellata, ci sono sempre tante cose da valutare e calcolare quando si dipinge! Mi fa molto piacere che alla fine i miei sforzi siano stati apprezzati!
Molot bello. Uno dei passi che preferisco reso splendidamente!
p.s.
Non mi ricordo se viene descritta la posizione esatta, tu che lo sai, qual’e’ Sam? 🙂
Grazie Elisabetta! stando a quanto leggo nel libro: Frodo voltandosi vede distesi accanto a lui Sam, Pipino e Merry. Non so se questa sia la disposizione precisa decisa da Tolkien o solo un modo per dire che i suoi amici erano lì distesi vicino a lui… di mio ho ritratto Sam al centro. Anche se forse sarebbe stato più corretto attenersi scrupolosamente al testo e quindi dipingerlo accanto a Frodo.