L’ultima illustrazione realizzata per Italian Sword & Sorcery si allontana totalmente dal tema mitologico che invece mi ha visto impegnato nei primi due incarichi affidatimi dall’associazione.
Per quest’ultimo lavoro, infatti, mi è stato chiesto di rivisitare un particolare villain del panorama fantasy del quale non conoscevo la storia, ma che, una volta compiuti i doverosi approfondimenti, ho trovato subito molto interessante: Thoth Amon
Egli è un malvagio stregone, antagonista principale di Conan il barbaro, uno degli eroi più conosciuti ed apprezzati del Fantasy creato da Robert E. Howard, ed è anche il personaggio ufficiale scelto da “Italian Sword & Sorcery” per la  copertina dell’omonimo concorso letterario, competizione che ogni anno viene proposta sul loro sito ufficiale.
Come d’abitudine, ho fatto ricerche sul personaggio, in modo da poter inserire dettagli che lo rendessero riconoscibile, come l’anello del serpente, da cui derivano i suoi oscuri poteri, l’abbigliamento sacerdotale di influenza egizia, la pelle scura, gli occhi verdi accesi dalla magia nera e la pergamena di Seth, divinità rappresentata nella saga come un dio-serpente.
Dopo essermi documentato su questo tenebroso individuo, ho preferito mantenere il suo collegamento con una palette quasi interamente di colori verdi (colore spesso associato alla sua magia) optando per una forte luce che, dal basso, ne accentuasse l’aspetto e la natura malvagia. Ho immaginato la posa nell’atto di compiere un’incantesimo, dinamica, per conferire alla composizione un aspetto più “epico” e per dare movimento vitale al personaggio.
Una volta scelto il bozzetto fra quelli presentati, ho scattato a mio padre qualche foto come riferimento, per massimizzare il realismo del soggetto e dei materiali; ho ricostruito ( per quanto mi é stato possibile…) un costume adeguato, utilizzando ciò che ho raccolto, assemblato nel tempo e utilizzato come reference nelle mie illustrazioni: ho reperito della stoffa verde cangiante, e gli accessori che compongono il suo vestiario, come il pettorale dorato, li ho ricavati da pezzi di cartone dorato ritagliati per l’occasione. Frontalmente ho illuminato la scena utilizzando una forte lampada, con applicato sopra il filtro verde di una gelatina, che si usava nell’ambiente dello spettacolo sui fari da palco.
Alle sue spalle, come sfondo, ho pensato che potesse sovrastarlo la statua di un enorme serpente, immaginando che Thoth Amon compisse i suoi rituali ed incantesimi in un tempio nascosto dedicato a Seth. Una volta realizzato il disegno a matita, ho colorato ogni elemento che compone l’illustrazione, esattamente come avrei fatto con una tecnica tradizionale e come usualmente faccio in digitale.
Mi ha molto interessato avere l’occasione di poter dare delle personali e nuove sembianze a questo personaggio, soprattutto perché nel web ne esistono molte versioni, nonostante egli, al contrario di Conan, non sembri avere delle precise caratteristiche (tranne quelle sopracitate).
Spero di essere riuscito nell’intento di rappresentare uno stregone crudele e corrotto dalla magia, degno antagonista di un eroe di tal fama, ma, cosa più importante, mi auguro che vi piaccia il risultato finale!
Grazie come sempre per aver seguito anche questo articolo, alla prossima!