Ben tornati a Casa

Ben tornati a Casa

Per le giornate di sabato 25 e domenica 26 Marzo potrete trovarmi a “Ben tornati a Casa” l’attesa festa di Nicolas Gentile nella sua ormai nota e bellissima Contea!

Avrò un posticino in cui potrete trovare stampe, disegni originali ed altri prodotti legati alla mia produzione.

Vi aspetto per questa full immersion nell’atmosfera di una vera Contea, ma soprattutto nello spirito Hobbit, all’insegna di cibo, spettacoli e cultura nella Terra di Nicolas e nella sua Contea Gentile!

SANGUIGNA, CARTA DA SPOLVERO E QUALCHE DRAGO

SANGUIGNA, CARTA DA SPOLVERO E QUALCHE DRAGO

Sanguigna su carta da spolvero e via ai draghi

Chi mi segue sulla pagina fb: Andrea Piparo art, su Instagram o su questo sito sa benissimo che ogni tanto aggiungo alla galleria dei miei lavori qualche disegno, a sanguigna su carta da spolvero, con l’immancabile tocco del pastello bianco per un effetto più “tridimensionale”.

Alcuni dei lavori di quest’anno hanno riguardato dei draghi, prodotti in tempi diversi, ma tutti realizzati con gli stessi materiali e la stessa tecnica.

Nel tempo ho avuto modo di provare qualche marca di carta da spolvero, tutte a parer mio troppo “sbiadite” per produrre un apprezzabile effetto 3D quando era il momento della matita bianca; ad un certo punto mi sono imbattuto nella XL Kraft della Canson, non certo economicissima ma di ottima qualità (d’altronde è Canson!), carta in grado di darmi quell’effetto “magico” nel disegno che prima avevo solo ammirato nei lavori dei miei maestri preferiti: Donato Giancola, Matthew Stewart e Michael C. Hayes.

tecnica sanguina e carta da spolvero kraft

La coppia sanguigna-carta da spolvero non è una coppia facile (almeno per come io sono abituato ad usarla), qualsiasi segno più deciso del leggero tratto in punta di matita, se si prova a cancellarlo rimane ostico alla gomma più efficace; così, quando intendo usare questi materiali insieme, devo prima abbozzare uno “scheletro” del disegno, una base leggera che mi dia la traccia e la forma del soggetto, per poi entrare nel dettaglio calcando la mano là dove mi sento sicuro di poterlo fare.

Con una reference sotto gli occhi certo è più facile, e anche se questa mi dovesse aiutare solo per una parte del processo, sarà comunque una parte facilitata a paragone di quello che si deve immaginare ed inventare facendo a meno dell’aiuto visivo.

“The Dragon want’s you!” il disegno eseguito in occasione del Crowdfunding per “La Tana del Drago” ( Centro studi Tolkieniano con sede a Dozza ) ne è un esempio: infatti il disegno è un chiaro rimando al famosissimo slogan del caro vecchio Zio Sam che invitava i patrioti ad arruolarsi.. qui per la prospettiva della mano (zampa?) la reference era ovvia!

tecnica sanguigna disegno drago

Come ho sicuramente accennato in altri articoli precedenti, per mia scelta tendo ad evitare la vera e propria sanguigna, preferendole matite colorate che si possono trovare nei negozi d’arte, come una tonalità marrone o terracotta della Faber Castell (che impropriamente chiamo sanguigna) di un colore non classicamente rosso.

Per i ritocchi con la matita bianca mi trovo molto bene con la Lumocolor Permanent della Steadtler, che è cerosa, e per questo più coprente delle normali matite bianche, cosi da avere un risultato più incisivo.

Da usare però solo a disegno concluso, perchè la sua sovrapposizione con la sanguigna produce una tonalità rosa che proprio non mi piace vedere. Non disdegno anche qualche piccolo rinforzo con l’Uniposca quando sento il bisogno di accentuare qualche particolare bianco.

Dopo avervi “svelato” il frutto delle mie innumerevoli sperimentazioni vi lascio con questi draghi, affinchè possano guidarvi nell’avventura.

Se vi state affacciando o siete intenzionati a sperimentate questa tecnica, fatelo senza remore, e preparatevi ad avere strisciate rosse su tutto il piano di lavoro ad opera del lato della mano.
Divertitevi, in primis, e vedrete che dopo qualche prova questa tecnica vi darà delle gran belle soddisfazioni.

A presto!

disegno drago fantasy con tecnica sanguigna

Il signore degli anelli: Tom Bombadil e Baccador

Il signore degli anelli: Tom Bombadil e Baccador

Il Mistero di Tom Bombadil

 

Era qui prima dei Re e delle tombe e degli Spettri dei Tumuli. Quando gli Elfi emigrarono ad Ovest Tom era già qui.

L’ispirazione

Si ok… ma chi è Tom Bombadil? Adesso non venitemi a dire che voi appassionati del Signore degli Anelli non vi siete posti almeno una volta questa domanda.
Ospite del caro Tom, lo hobbit Frodo la pone per ben due volte, e per entrambe, dopo aver ascoltato l’indecifrabile risposta… rimane lui (e noi) amaramente a bocca asciutta.
La risposta all’annosa domanda è che… non c’è risposta!

Tolkien ci instilla il dubbio…

Poiché non tutto deve essere sempre chiaro, lasciandoci liberi di identificare Tom Bombadil e Baccador come più vogliamo.
Proprio grazie a questo alone di mistero che circonda i due personaggi recentemente si è risvegliata in me la voglia di riaffrontare l’argomento, quindi il bisogno di dargli un volto.

Esaminando quanto appare e viene descritto, ho cercato di dare a Tom un aspetto che rispecchiasse la sua indole affabile e bonaria, mentre con passo goffo e pesante canta, portando dei gigli alla sua amata Baccador, la bella Figlia del fiume.
Lei come un’ anima pura, priva di ogni malizia e sentimento malevolo sorride con i suoi occhi luminosi, vestita di verde ed argentee perle di rugiada.

La tecnica

I primi sketch e bozzetti prodotti su di loro risalgono al 2012 – 2013: degli schizzi che servirono più a sfogare la “voglia di matita” di quel momento che a fare un lavoro di identificazione del personaggio, ma che ho ugualmente ripescato dallo sketchbook per l’occasione.

Gli splendidi disegni di Alan Lee nel libro Il Signore degli Anelli, schizzi e bozzetti gioiello della mia piccola collezione, mi sono stati di grande ispirazione.

Da lì infatti ho apprezzato l’idea di una Baccador con i fiori intrecciati nei lunghissimi capelli.
Conosco, ed ho avuto il piacere di ammirare lo sguardo magnetico della “Goldberry” di Ivan Cavini. La splendida sanguigna di Matthew Stewart per Tom Bombadil.

Tutto questo ha…

Composto i tasselli che mi hanno permesso di guardare in viso questi due curiosi personaggi, e di catturare la loro essenza così come l’ho percepita.

Spero che i nuovi disegni vi piacciano e che rivediate in loro almeno un pochino del Tom Bombadil e della Baccador che avete immaginato leggendo il libro!
Vi ricordo che qui potete trovare tutti i miei lavori 🙂
Alla prossima,
Andrea

Tom bomadil disegni

Tom Bombadil – sketch 2012

Tom Bombadil disegno

Tom Bombadil – 2012

Baccador Disegno

Baccador – sketch 2012